Di tanto in tanto rimbalza in rete la notizia Nintendo Switch sia ora emulabile, ma cosa c’è di vero? Cerchiamo di vederci chiaro.
Partiamo dalle basi: si, due emulatori sono, mentre state leggendo, in fase di sviluppo. I loro nomi sono Yuzu e RyujiNX, due progetti separati, il primo creato dagli sviluppatori di Citra, emulatore per Nintendo 3DS ancora oggi abbastanza acerbo dopo anni di sviluppo, il secondo ad opera del coder gdkchan, utente di GBATemp, e delle rispettive community.
Che due emulatori siano in fase di sviluppo, tuttavia, non indica per forza che gli stessi siano già utilizzabili dall’utente finale. Tutt’altro.
La ricerca dietro lo sviluppo di un emulatore, talvolta, richiede ricerche della durata di decenni al fine di emulare l’originale in maniera accurata. L’emulazione di cui tutti parlano, tuttavia, è quella approssimativa, che rende comunque giocabile un gioco, pur negligendo l’accuratezza assoluta.
Ad ogni modo, nel nostro caso, sia yuzu che RyujiNX sono progetti in fase embrionale. E’ possibile “avviare” i giochi, ad esempio, ma solo per eseguire un debug che, probabilmente, durerà ancora diversi mesi. Se, nonostante tutto, voleste provare, il download di entrambi gli emulatori è gratuito:
L’installazione, disponibile su PC, Mac e Linux per l’uno e solo per Windows per l’altro ed a breve anche su altre piattaforme, non è garantito che funzioni come dovrebbe ma, in linea di massima, l’unico blocco concreto che troverete sarà solo nell’avvio dei giochi o delle applicazioni. Se siete appassionati di emulazione potete comunque provare l’installazione e l’utilizzo, non dissimile da qualsiasi altro tipo di emulatore già visto in passato.