Giunge oggi notizia che l’utente di NeoGAF che ha per primo girato il video della console, hiphoptherobot, ha dovuto restituire a Nintendo la console oggetto di quel video senza poter riavere il proprio denaro onde evitare ripercussioni legali ben più gravi.
L’unità, infatti, a seguito di approfondimenti svolti da Nintendo, faceva parte di un lotto di console che alcuni dipendenti di una catena degli Stati Uniti hanno trafugato. Quasi sicuramente è stato possibile risalire alla provenienza della console grazie ad un frame del video di unboxing che mostrava l’indirizzo MAC della console, univoco e collegato al codice seriale della stessa.
L’utente ha consegnato l’articolo senza opporre resistenza dopo che, stando a quanto da lui dichiarato, si è reso conto che la console in suo possesso era stata in realtà rubata; non si era quindi trattato di un errore e di una consegna anticipata.
A conferire alla faccenda un ulteriore alone di mistero, oltre alle dubbie motivazioni dell’utente che non ha chiarito esattamente come è entrato in possesso della console, c’è anche un post dello stesso utente su reddit che, dopo aver girato il video, ha cercato di sbarazzarsi della console mettendola all’asta: il post è stato subito censurato e l’asta annullata.
Nintendo ha poi rilasciato una dichiarazione ufficiale alla redazione di IGN, motivando la propria decisione di ritirare la console rubata dopo che i presunti autori del furto sono stati individuati e licenziati in tronco dal proprio posto di lavoro. Ora dovranno confrontarsi con la legge locale, sempre stando a quanto dichiara Nintendo. Possiamo vedere di seguito il comunicato ufficiale (in lingua originale).
“Earlier this week, individuals claimed to prematurely purchase a small number of Nintendo Switch systems from an unspecified retailer. Nintendo has determined these units were stolen in an isolated incident by employees of a U.S. distributor, with one system being illegally resold. The individuals involved have been identified, terminated from their place of employment and are under investigation by local law enforcement authorities on criminal charges.
Nintendo Switch will launch worldwide on March 3, 2017, and we look forward to everyone being able to discover the wonders of the new system for themselves at that time.”
Era chiaro fin da subito che qualcosa non tornasse con questa faccenda, perchè se è pur vero che a volte capita che delle catene spediscano in anticipo dei preordini, le modalità con le quali l’utente di NeoGAF ha provato a spiegare come fosse entrato in possesso della console Nintendo Switch ha destato subito sospetti, rivelatisi in seguito fondati. La console era stata acquistata, infatti, da un privato cittadino senza che questi specificasse la provenienza della stessa. Se un comune cittadino offre in vendita una console il cui rilascio ufficiale non avviene prima di due settimane dal momento della proposta, è probabile che dietro ci sia qualcosa di poco chiaro, per usare un eufemismo.