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Aggiornamento
Questa guida fa riferimento ad un metodo per la modifica del 3DS ormai obsoleto.
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La guida, tradotta dall’originale lavoro di Plailect, va seguita con attenzione passo passo, per non incorrere in brick. Se seguita correttamente, comunque, non ci saranno problemi e vi aiuterà a modificare QUALSIASI 3DS.
Parte 1 (Homebrew)
L’Homebrew Launcher ha diversi entrypoint, ovvero metodi per per essere avviato. Il più comune è browserhax, che avvia l’Homebrew Launcher utilizzando nient’altro che il browser di sistema. Questo può essere usato per installare menuhax, che ci consente di tenere premuto un pulsante mentre la console si accende per avviare l’Homebrew Launcher prima che il resto del sistema venga avviato.
Se vi trovate in una versione tra le 9.0.0 e la 9.8.0, dovrete seguire questa guida, ma potrete saltare il cambio della data e dell’ora e la cancellazione dei dati del browser all’inizio.
Se vi trovate in una versione tra le 9.9.0 e la 10.5.0, potrete seguire la guida così com’è scritta.
Se vi trovate in una versione tra la 10.6.0 e la 11.0.0, o avete una versione del browser (l’ultima cifra mostrata nella versione, ad esempio 11.0.0-33) inferiore a -20, dovrete seguire le istruzioni per vari entrypoint alternativi al posto della Parte 1 di questa stessa guida.
- Ninjhax (richiede il gioco Cubic Ninja)
- smashbroshax (richuiede il gioco Super Smash Bros. e funziona solo su New3DS)
- oot3dhax (richiede il gioco The Legend of Zelda: Ocarina of Time 3D ed uno strumento per la modifica dei salvataggi o, in alternativa, un altro 3DS con l’Homebrew Launcher già funzionante)
- supermysterychunkhax (richiede il gioco Pokemon Super Mystery Dungeon ed un altro 3DS con l’Homebrew Launcher già funzionante)
- freakyhax (richiede il gioco Freakyforms Deluxe)
- basehaxx (richiede i giochi Pokemon Rubino Omega/Zaffiro Alpha ver 1.0/1.4 con l’abilità di possedere una base segreta ed un altro 3DS con l’Homebrew Launcher già funzionante)
Se siete alla versione 11.0.0, DOVETE usare una modifica fisica (hardmod) per poter effettuare il downgrade che verrà spiegato alla Parte 2 di questa guida.
Browserhax e Menuhax sono stati patchati con la versione 10.6.0 e non funzionano più.
Se vi trovate sotto la versione 9.0.0, potete aggiornare alla versione 9.2.0 seguendo questa guida alla voce “Come aggiornare il vostro 3DS/2DS alla versione 9.0 o 9.2”. Browserhax non supporta le versioni inferiori alla 9.0.0.
Se state usando un gioco per eseguire la modifica, dovrete entrare nell’Homebrew Launcher usando il gioco anzichè browserhax o menuhax se siete su una versione che sia 10.6.0/10.7.0. Dopo aver completato il downgrade iniziale alla versione 9.2.0, non avrete più bisogno del gioco per completare il resto della guida.
Panoramica dei passaggi
Questa sezione vi porterà attraverso i passaggi per il download dell’Homebrew Starter Pack di smea che comprende i file necessari per avviare l’Homebrew Launcher (boot.3dsx
) insieme ad altre comode utility (le app contenute in /3ds/
).
Tutte le varietà di entrypoint per gli *hax (che sono gli entrypoint più comunemente usati come Ninjhax, oot3dhax, menuhax e browserhax), dopo aver settato il codice per l’exploit, avviano un file chiamato boot.3dsx
, che è l’Homebrew Launcher in questo caso. Il file stesso può in realtà essere qualsiasi file homebrew .3dsx
valido, ma l’Homebrew Launcher è preferibile in quanto ci consente di avviare altri homebrew una volta avviato.
Questa guida fa uso di browserhax, che avvia l’Homebrew Launcher attraverso un sito con l’exploit, per installare menuhax, che non è altro che un tema exploitato che ci consente di avviare l’Homebrew Launcher a sua volta, ma più comodamente e già all’avvio della console. Entrambi questi exploit sono stati patchati alla versione 10.6.0, pertanto se siete su una versione 10.6.0 o superiore, dovrete utilizzare un entrypoint alternativo come indicato sopra.
Tutte le versione sopra la 9.9.0 includono un controllo nel browser che non ci consente di andare su alcun sito se non stiamo utilizzando l’ultima versione del software di sistema, che generalmente significa che bisognerebbe aggiornare la console all’ultima versione disponibile per poter utilizzare browserhax, ma ciò vorrebbe dire patchare automaticamente browserhax.
Il workaround per questo, scoperto da yellows8, è di cambiare l’orologio alla data specificata sotto, dopodichè cancellare i dati del browser rapidamente (prima che il 3DS si connetta a Nintendo per verificare la versione del browser). A questo punto, potete continuare ad utilizzare il browser normalmente finchè l’orologio non avrà segnato il giorno successivo, o finchè non uscirete dal browser usando il pulsante home.
Dopodichè, imposteremo menuhax (un menu exploit personalizzato) per avviare boot.3dsx
(in questo caso l’Homebrew Launcher) non appena terremo premuto Giù sul D-Pad all’avvio della console.
Occorrente
- L’Homebrew Starter Kit
- Una connessione internet per impostare il 3DS
Istruzioni
- Copiate il contenuto della cartella
starter
contenuta nell’archiviostarter.zip
nella root della vostra scheda SD, dopodichè inserite nuovamente la scheda SD nel vostro 3DS. - Aprite il menu dei temi, cambiate il vostro tema in qualsiasi altro tema, dopodichè rimettete il tema che avevate prima.. Questo inizializzerà i dati del tema ed è necessario.
- Aprite l’app Impostazioni della console
- Cambiate la data a
1 Gennaio 2000
- Cambiate l’ora a
00:00
- Avviate il browser, quindi aprite le impostazioni del browser il più velocemente possibile
- Fate lo scroll verso il basso e cliccate su Elimina tutti i dati salvati il più velocemente possibile
- Navigate sul sito
http://yls8.mtheall.com/3dsbrowserhax_auto.php
oppure effettuate la scansione del codice QR sul vostro 3DS (se vi compare uno slider, zoomate al massimo su di esso, quindi fate tap proprio all’estremità destra dello slider; questo potrebbe richiedere più tentativi) - La vostra console dovrebbe avviare il menu Homebrew
- Aprite l’applicazione menuhax_manager
- Premete A per installare, potrebbe mostrare alcuni errori ma non fa niente fintanto che vi mostrerà “Success” verso la fine
- Tornate indietro al menu di Menuhax_manager, quindi selezionate “Configure/check haxx trigger button(s), which can override the default setting”
- Premete A per continuare, quindi selezionate “Type1”
- Tenete premuto Giù sul D-Pad (freccetta giù), quindi fate tap sul touch screen; questo è il pulsante consigliato per l’avvio di menuhax in questa guida perchè non interferisce con nessun’altra funzione degli strumenti che useremo
- Tornate al menu principale di menuhax_manager, quindi premete B, seguito da Start per uscire e tornare nuovamente all’Homebrew Launcher
- Usate il pulsante Start per riavviare
- Potete adesso tenere premuto Giù sul D-Pad (freccetta giù) durante l’accensione della console per avviare l’Homebrew Launcher
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Parte 2 (Downgrade alla versione 9.2.0)
Tutte le versioni di sysUpdater, non solo PlaiSysUpdater, hanno una piccolissima possibilità di causare un “soft brick” non appena il downgrade è completo ed il dispositivo si riavvia. Questo comporterà il fatto che la console si avvierà direttamente alla schermata di errore di Nintendo che inviterà l’utente a spegnere il dispositivo.
La causa di ciò non è nota, ma il tutto può comunque essere prevenuto eseguendo una formattazione del sistema prima di effettuare il downgrade. Pare che si verifichi spesso sui sistemi con lo status di Ambassador o a chi ha installato DSiWare.
Una volta che l’errore si presenta, può essere riparato solo usando la safe mode (A + R + L + Su sul D-Pad) per aggiornare all’ultima versione di sistema.
Al momento della scrittura di questa guida, l’ultima versione (11.0.0) ha bloccato completamente ogni possibilità di downgrade via software, per cui se qualcuno dovesse riscontrare questo errore verrà estromesso da ogni possibilità di downgrade futura a meno che non si usi un exploit hardmod.
Se vi doveste imbattere in questo errore e non potete usare la recovery mode, potete modificare le impostazioni di connessione a patto che il 3DS fallisca completamente la connessione all’access point (ad esempio se siete fuori copertura della rete WiFi).
Questa versione di PlaiSysUpdater (che è compatibile con i sistemi aggiornati alla versione 9.2.0 e superiori) adopera un exploit instabile, ed a causa di ciò potrebbe richiedere diversi tentativi solo per caricare correttamente la pressione dei pulsanti.
Se PlaiSysUpdater dovesse crashare in qualsiasi punto durante il downgrade (che può accadere saltuariamente), potrete spegnere la console tenendo premuto il pulsante di accensione. Rimarrete in quello che viene colloquialmente definito “downgrade parziale” o “parziale”, che è riparabile.
Anche se un sistema parzialmente downgradato può mostrare 9.2.0 come versione di sistema, non avete terminato. Dovrete ricominciare dall’inizio seguendo questa parte della guida e rifare il downgrade una seconda volta, per installare qualsiasi fine che non sia già stato installato. Browserhax funzionerà con downgrade parziali fintanto che userete le versioni raccomandate di PlaiSysUpdater.
DOVRETE effettuare il downgrade con il pacchetto corretto per la vostra console/regione altrimenti otterrete un BRICK.
Se siete su una console alla versione 11.0.0, DOVRETE usare un downgrade via hardmod per poter completare con successo questa parte.
Panoramica dei passaggi
Il 3DS ha due processori differenti, l’arm9 e l’arm11. L’arm11 è il processore che avvia tutti i giochi e le applicazioni di sistema, mentre l’arm9 si occupa delle funzioni della sicurezza principali come gestire le chiavi crittografiche e verificare le firme digitali.
Avendo accesso all’Homebrew Launcher, abbiamo già perforato lo strato pià esterno del sistema di sicurezza del 3DS, l’userland dell’arm11. Ciò significa che adesso possiamo operare con gli stessi privilegi di qualsiasi altro gioco o applicazione regolari. Andiamo oltre.
L’ultimo exploit kernel arm9 che funziona senza passaggi di installazioni extra o via hardware è stato patchato con il rilascio della versione 9.3.0, il che significa che per poter noi ottenere il livello di accesso più alto, che consente l’installazione di arm9loaderhax, dobbiamo effettuare il downgrade ad una versione inferiore alla 9.3.0.
In questo caso, ci avvantaggiamo di un exploit kernel per l’arm11, chiamato in gergo “svchax”, che ci consente la possibilità di installare e disinstallare titoli di sistema, che sono componenti del Sistema Operativo. Questo ci permette di disinstallare i titoli di sistema della versione corrente e di rimpiazzarli con altri più vecchi per riaprire exploit precedentemente fixati, come l’exploit kernel per arm9 funzionante sulle versioni inferiori alla 9.2.0.
Per una spiegazione più dettagliata della sicurezza del 3DS, potete leggere questo post dal blog di yifanlu.
Occorrente
- L’Homebrew Launcher ed un entrypoint installato (come menuhax)
- L’ultima release di PlaiSysUpdater
- L’ultima release di EmuNAND9
- Il pacchetto zip contenente il firmware 9.2.0 per il nostro dispositivo e la nostra regione:
Istruzioni
Se siete già alla versione 9.2.0-20, andate direttamente al passaggio 22.
- Adesso è il momento giusto per usare save manager per effettuare il backup di ogni salvataggio a cui teniamo (nel caso qualsiasi cosa andasse inaspettatamente storta)
- Copiate e sovrascrivete la cartella
3ds
dall’archivio zip di PlaiSysUpdater nella root della vostra scheda SD - Copiate e sovrascrivete la cartella
3ds
dall’archivio zip di EmuNAND9 nella root della vostra scheda SD - Cancellate qualsiasi cartella
updates
nella vostra scheda SD nel caso ce ne fosse una - Copiate la cartella
updates
dall’archivio zip del firmware 9.2.0 nella root della vostra scheda SD - Estraete la scheda SD e rimettetela nel vostro 3DS
- Entrate nell’Homebrew Launcher (se avete seguito la parte precedente di questa guida, potrete farlo tenendo premuto Giù nel D-Pad, ovvero la freccetta giù, all’accensione del 3DS)
Se state usando supermysterychunkhax o smashbroshax come entrypoint, dovreste aprire qualsiasi applicazione homebrew (come menuhax_manager) per poi richiuderla e tornare all’Homebrew Launcher (questo sistemerà i contenuti in memoria). Se non lo fate, svchax non verrà inizializzato correttamente. - Aprite PlaiSysUpdater
- Se non vedere richieste per la pressione dei tasti, spegnete il vostro 3DS tenendo premuto il tasto accensione e riprovate (può richiedere parecchi tentativi).
- Se vedere la richiesta per la pressione dei tasti, procedete
- Premete Y per effettuare il downgrade alla versione 9.2.0
- Se rimanere bloccati su “HAX INIT”, spegnete il vostro 3DS tenendo premuto il tasto accensione e riprovate (può richiedere parecchi tentativi)
- Aspettate; non toccate nulla anche se il sistema sembra che si sia bloccato
- Se, dopo 30 secondi, è ancora bloccato, potete in tutta sicurezza spegnere il 3DS e riprovare
- Se vi compare un errore prima dell’installazione, spegnete il vostro 3DS tenendo premuto il tasto accensione e riprovate (può richiedere parecchi tentativi)
- Se vi compare un errore durante l’installazione, seguite le istruzioni all’inizio per i downgrade parziali
- Se la console si blocca alla linea “Rebooting in 10 seconds”, potete in tutta sicurezza spegnere il vostro 3DS tenendo premuto il tasto accensione
- Se ottenete una schermata nera dopo il downgrade, seguite questa guida per la risoluzione dei problemi
- Quando avrete avviato la console, cambiate il tema con qualsiasi altro, quindi cambiatelo nuovamente per rimuovere la vecchia versione di menuhax
- Reinstallate menuhax e l’Homebrew Launcher (non dovrete riconfigurarlo, premete solo install in menuhax_manager)
- Controllate in Impostazioni della console, dovreste essere alla versione 9.2.0
- Avviare l’Homebrew Launcher usando l’entrypoint di vostra scelta (come menuhax)
- Aprite EmuNAND9 (Questo può richiedere un po’ di tentativi)
- Andate in EmuNAND Manager Options, quindi effettuate il backup della SysNAND col nome
sysNAND.bin
- Premete Select nel menu principale per estrarre la vostra scheda SD
- Mettete la vostra scheda SD nel PC, quindi copiate i file
sysNAND.bin
esysNAND.bin.sha
in un posto sicuro; effettuate backup in postazioni diverse; questo backup vi salverà da un brick nel caso in cui qualcosa dovesse andar storto in futuro (Il vostro backup dovrebbe combaciare con una delle dimensioni mostrate in questa pagina; se così non fosse, dovrete cancellarlo e farne un altro!) - Potete cancellare i file
sysNAND.bin
esysNAND.bin.sha
dalla vostra scheda SD dopo averli copiati - Reinserite la vostra scheda SD nel vostro 3DS, quindi premete Start per riavviare
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Parte 3 (RedNAND)
Questa parte della guida userà due termini con i quali dovrete avere familiarità per capire cosa succede: SysNAND e RedNAND (che sta per redirected NAND). Il termine SysNAND si riferisce ad un chip fisico all’interno del 3DS che contiene tutti i software di sistema, il Sistema Operativo, il bootloader e via dicendo (giochi, temi e file di salvataggio per i giochi installati sono conservati e crittati all’interno della scheda SD). Fare qualcosa di approssimativo alla vostra SysNAND, anche se si tratta solo di rimuovere un titolo di sistema, può risultare in un 3DS brickato (diventa utile quanto un mattone).
A causa di ciò, teniamo la SysNAND 9.2.0 così com’è, ma la copiamo in una partizione della scheda SD che rimandi ad essa quando qualsiasi Custom Firmware (CFW) viene avviato. Usando questo metodo, potrete scollegare le due NAND ed avere un sistema 9.2.0 completamente exploitabile che può avviare un Sistema Operativo secondario con l’ultima versione che viene poi patchata per consentire a tutti gli exploit di funzionare.
Se la vostra SysNAND dovesse mai rompersi, avrete un sistema brickato, ma se la RedNAND dovesse rompersi, avrete brickato solo la RedNAND che è semplice da riparare. Un brick della SysNAND può essere riparato solo saldando componenti interne e scrivendo un backup della SysNAND esistente dal vostro computer nella memoria interna. (oppure usando arm9loaderhax), ma i brick alla RedNAND possono essere riparati usando semplicemente un’applicazione homebrew come EmuNAND9 per ripristinare la RedNAND dal backup.
La RedNAND, dal momento che è completamente separate dalla SysNAND, può essere aggiornata all’ultima versione, consentendoci di giocare a tutti i giochi su un sistema exploitato.
Sfortunatamente, la RedNAND ha anche i suoi lati negativi, che sono il motivo per cui ce ne serviamo col solo scopo di ottenere in sicurezza il nostro OTP prima di impostare arm9loaderhax ed il CFW sulla SysNAND, che è superiore di molto.
Questa parte della guida vi porterà attraverso il processo di impostazione della RedNAND e di un CFW sulla vostra scheda SD e sul vostro dispositivo, e dopo attraverso il processo di formattazione di una delle NAND per scollegarle l’una dall’altra.
SI noti che i termini EmuNAND e RedNAND si riferiscono a due implementazioni leggermente differenti dello stesso concetto.
Panoramica dei passaggi
Questa sezione vi guiderà attraverso i passaggi per l’impostazione di un CFW (“Custom Firmware”), nello specifico Luma3DS di AuroraWright, che può avviare la partizione RedNAND dalla scheda SD.
La creazione della RedNAND stessa è gestita da un’applicazione chiamata EmuNAND9 di d0k3 che formatta la vostra scheda SD in modo che contenga una partizione sulla quale ospitare una copia della memoria interna del sistema (Chip della NAND).
LA NAND non contiene alcun contenuto dell’utente (giochi, salvataggi, dlc, temi, etc), ma piuttosto di tutti i titoli di sistema, alcuni file unici per sistema, ed un “link” alla cartella sulla scheda SD che, invece, contiene tutti i vostri contenuti utente. Questo “link” è ciò che verrà rimpiazzato durante la formattazione del sistema, facendo sì che il 3DS cerchi in una nuova cartella tale contenuto (che ha una chiave di crittazione diversa così che altre NAND non possano usarlo).
In questo processo, copieremo la NAND che contiene questo link alla RedNAND e formatteremo la SysNAND, quindi eseguiremo un procedimento chiamato “unlinking” (scollegamento), che è quando formatteremo una NAND per separare completamente le NAND l’una dall’altra, assicurandoci che non usino la stessa cartella sulla scheda SD, che potrebbe portare a molti effetti collaterali strani.
Seguendo questa parte della guida, aggiorneremo la RedNAND, ma non la SysNAND dal momento che ci occorrerà ancora accesso a quest’ultima per eseguire l’exploit kernel all’arm9, all’ultima versione.
Occorrente
- L’ultima versione di EmuNAND9
- L’ultima versione di TinyFormat
- L’ultima versione di Luma3DS
Istruzioni
- Copiate il file
Luma3DS.dat
, la cartella3ds
e la cartellaluma
dall’archivio zip Luma3DS nella root della vostra scheda SD - Copiate e sovrascrivete la cartella
3ds
dall’archivio zip EmuNAND9 nella root della scheda SD - Copiate e sovrascrivete la cartella
3ds
dall’archivio zip TinyFormat nella root della scheda SD - Effettuate il backup di tutto il contenuto della scheda SD in una cartella del vostro computer, tutti i file verranno cancellati nel prossimo passaggio
- Reinserite la vostra scheda SD nel vostro 3DS, quindi entrate nell’Homebrew Launcher attraverso l’entrypoint di vostra scelta
- Aprite EmuNAND9 (Questo può richiedere diversi tentativi – se dopo alcuni tentativi non riuscite ad aprirlo, potete riavviare il downgrade per assicurarvi che tutto abbia funzionato a dovere)
- Selezionate l’opzione “Complete RedNAND setup”
- Ignorate il messaggio relativo a
starter.bin
e premete A per continuare - Confermate ed aspettate che finisca
- Premete Select sul menu principale per estrarre la vostra scheda SD
- Mettete la vostra scheda SD nel PC, quindi ricopiate al suo interno tutti i file di cui avevate effettuato il backup nel punto 4
- Rimettete la vostra scheda SD nel vostro 3DS, quindi premete Start per riavviare
- Aprite l’Homebrew Launcher attraverso l’entrypoint di vostra scelta
- Aprite Luma3DS (alcune volte può risultare in una schermata nera, in questo caso riprovate semplicemente)
- Attivate “Show current NAND in System Settings”
- Premete Start per avviare la RedNAND (dovete avviare Luma3DS dall’Homebrew Launcher ogni volta che vorrete avviare la RedNAND)
- Se vi si presenta davanti il menu home, avrete avviato con successo la RedNAND
- Riavviate alla SysNAND ed entrate nell’Homebrew Launcher attraverso l’entrypoint di vostra scelta (menuhax farà partire l’Homebrew Launcher sempre da SysNAND)
- Aprite TinyFormat
- Premete Y per formattare la vostra sysNAND (Non vi preoccupate, tutto è ancora conservato nella RedNAND)
- Eseguite il setup iniziale senza collegare il vostro Nintendo Network ID, è meglio che esso rimanga collegato alla RedNAND per prevenire eventuali problemi
- Reinstallate menuhax sulla SysNAND visto che la formattazione l’avrà rimosso
- Avviate RedNAND
- Aprite Impostazioni della console
- Se non vedete “Emu” davanti al numero di versione, allora non siete nella RedNAND. NON AGGIORNATE, CONTROLLATE COSA E’ ANDATO STORTO
- Aggiornate la vostra RedNAND all’ultima versione usando Impostazioni della console (Una volta che uscite da Impostazioni della console / Gestione Scheda SD verrete rimandati alla SysNAND, assicuratevi di entrare nuovamente nella RedNAND prima di aggiornare!)
- Per com’è impostato il vostro 3DS al momento, dovrete avviare Luma 3DS dall’Homebrew Launcher ogni volta che desideriate avviare la RedNAND; alla fine della guida avvierete il CFW della SysNAND di default invece di dover usare la RedNAND
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Parte 4 (Downgrade alla versione 2.1.0)
Se per qualsiasi motivo doveste trovarvi bloccati alla versione 2.1.0, leggete tutte le informazioni in questa pagina prima di provare qualsiasi altra cosa. Potrebbe salvarvi da un brick!
L’OTP è una regione, specifica (unica) per ogni console dalla quale le chiavi specifiche per ogni console sembra che provengano, anche se non è ancora chiaro in che modo.
L’OTP è un requisito necessario per utilizzare arm9loaderhax, che vi permette, tra le altre cose, una probabilità di avvio del 100%, l’avvio di RedNAND ad una velocità quasi al pari della SysNAND regolare (usando qualcosa come Luma3DS), ed un accesso all’arm9 già all’avvio della console. In futuro, questo ci consentirà di avviare cose come Decrypt9 per sbrickare da soli la console senza la necessità di una hardmod ed altri strumenti eccezionali.
Sin dalla versione 3.0, l’OTP è stato bloccato appena dopo l’avvio della SysNAND. C’è un exploit, funzionante solo su New3DS utilizzabile alla versione 9.6.0, ma richiede hardware extra. La soluzione che adopereremo noi, invece, è di effettuare il downgrade della RedNAND (per assicurarci di non fare un downgrade parziale) alla versione 2.1.0, quindi flashare la RedNAND sopra la SysNAND per ottenere l’OTP.
Se avete già un’EmuNAND preesistente, potrete seguire questa parte senza passare alla RedNAND seguendo tutti i passaggi relativi alla RedNAND come se si riferissero all’EmuNAND.
Il file SecureInfo_A della vostra RedNAND DEVE essere identico al file SecureInfo_A della vostra SysNAND altrimenti vi imbatterete in un BRICK. Se avete cambiato la regione della vostra RedNAND oppure modificato SecureInfo_A in qualsiasi altro modo, dovrete creare una NUOVA RedNAND o vi imvatterete in un BRICK.
DOVRETE effettuare il downgrade con il pacchetto corretto per la regione della vostra console o vi imbatterete in un BRICK.
Se state usando ReiNand, DOVETE usare l’ultima versione (la versione 4.1 o superiore) oppure non sarete in grado di effettuare il downgrade del file NATIVE_FIRM su EmuNAND/RedNAND e PlaiSysUpdater fallirà il 100% delle volte che lo userete.
Panoramica dei passaggi
In questa sezione, effettueremo il downgrade alla versione 2.1.0 al fine di avvantaggiarci di una svista contenuta nel firmware 2.1.0 per estrarre l’OTP unico della console. Questo file OTP è richiesto per installare arm9loaderhax, e non può essere condiviso con altre console.
Questo è possibile facendo un backup sia della RedNAND sia della SysNAND, prepalandoli quindi per il downgrade. Prepariamo dunque il tutto per il downgrade mettendo tutti i file per le varie applicazioni sulla scheda SD (inclusa l’iniezione di FBI, che è un installer per applicazioni nel formato CIA), e formattando quindi la RedNAND.
Usiamo la RedNAND per la procedura del downgrade vero e proprio, anzichè usare la SysNAND, perchè se qualcosa dovesse installarsi in maniera impropria o andasse storto allora ci ritroveremo con una RedNAND rotta (che può essere facilmente ripristinata dalla SysNAND) piuttosto che ritrovarci con una sysNAND rotta che vorrebbe dire brick (console non funzionante).
Prima di effettuare il downgrade della RedNAND, dovremo formattarla due volte (dopo aver fatto un backup). La formattazione in sè viene fatta per evitare qualsiasi conflitto con titoli installati dall’utente ed incrementare così la sicurezza del procedimento.
La ragione per cui formattiamo due volte, anzichè solo una, è perchè RedNAND e SysNAND sono di base concepite per essere collegate nel caso in cui entrambe vengano formattate lo stesso numero di volte (dalla creazione della RedNAND).
Nel caso di molti utenti, visto che avete formattato la SysNAND nella Parte 3, formattare la RedNAND porterà il conteggio delle formattazioni per ogni NAND ad 1 che le ricollegherà e farà sì che esse attingano alla lettura dei dati dalle stesse cartelle nella scheda SD. Nei nostri test, NAND collegate hanno mostrato comportamenti anomali durante il processo di downgrade alla versione 2.1.0, ed a causa di ciò formattiamo la RedNAND una seconda volta per scollegarle nuovamente.
Una volta preparata, la RedNAND viene quindi downgradata alla versione firmware 2.1.0 per Old3DS (anche su New3DS). Usiamo quindi OTPHelper, uno strumento comodo creato ancora una volta da d0k3, per fare il resto dl setup del firmware 2.1.0 semplicemente cliccando sul suo One Click Setup.
Questo setup controlla per prima cosa se la console è un New3DS, e se ne rileva uno applica automaticamente alcuni passaggi per sbrickare la console (scambiando l’header della NAND e sistemando i tipi di crittazione) per consentire al New3DS di avviare un firmware pensato per funzionare solo su Old3DS (dal momento che il New3DS è stato fabbricato e venduto direttamente con la versione 8.1.0 preinstallata).
Dopo questo controllo per New3DS, esso verifica (su tutte le console) gli hash per le applicazioni nella RedNAND per assicurarci che il downgrade alla versione 2.1.0 venga completato correttamente dopo aver copiato la RedNAND sulla SysNAND. Dopodichè farà alcuni controlli finali per assicurarsi che tutto sia stato completato con successo, e vi consentirà di riavviare.
Dall’avvio della versione 2.1.0, useremo un exploit kernel per arm9 basato sul browser (“2xrsa” di Bilis) per avviare OTPHelper ed effettuare il dump dell’OTP specifico della console prima di ripristinare la nostra SysNAND dal backup per tornare nuovamente indietro alla versione 9.2.0.
Occorrente
- Una RedNAND ed un CFW funzionanti (dovreste averli dopo aver seguito la Parte 3)
- L’ultima versione di Decrypt9WIP
- L’ultima versione di PlaiSysUpdater
- L’ultima versione di TinyFormat
- L’ultima versione di OTPHelper
- L’ultima versione di FBI
- L’ultima versione di Universal Inject Generator
- Il pacchetto zip contenente il firmware 2.1.0 per il nostro dispositivo e la nostra regione:
Istruzioni
Sezione I – Lavoro Preparatorio
- Adesso è il momento giusto per usare save manager per effettuare il backup di ogni salvataggio a cui teniamo (seguite i passaggi dal 10 al 18 per poi installare il CIA di hblauncher_loader) (nel caso qualsiasi cosa andasse inaspettatamente storta)
- Copiate sia la cartella
OTPHelper
dall’archivio zip di OTPHelper e la cartellaDecrypt9WIP
dall’archivio zip Depcrypt9 nella cartella/3ds/
nella vostra scheda SD - Copiate
PlaiSysUpdater.cia
dall’archivio zip PlaiSysUpdater,TinyFormat.cia
dall’archivio zip TinyFormat, ed i filearm11.bin
earm9.bin
dall’archivio zip OTPHelper nella root della vostra scheda SD - Reinserite la scheda SD nel vostro 3DS, quindi avviate il 3DS alla RedNAND usando un CFW qualsiasi (se avete seguito la Parte 3 di questa guida, potrete fare ciò avviamo Luma3DS dall’Homebrew Launcher)
- ASSICURATEVI DI ESSERE NELLA RedNAND (SE AVETE SEGUITO LA PARTE 3, ASSICURATEVI DI VEDERE “EMU” DAVANTI AL NUMERO DI VERSIONE)
- Aggiornate la vostra RedNAND all’ultima versione usando Impostazioni della console se non si trova già all’ultima versione (NON ENTRATE NELLA GESTIONE DELLA SCHEDA SD E NON USCITE DALLE IMPOSTAZIONI DELLA CONSOLE PERCHE’ QUESTO VI RIMANDERA’ INDIETRO ALLA SYSNAND)
- Riavviate alla SysNAND
- Assicuratevi che il WiFi sia acceso (che non sia disattivato dalle impostazioni nel menu home), sarà possibile riaccenderlo solo togliendo la batteria che resetta il WiFi in acceso di default.
- Entrate nell’Homebrew Launcher nella SysNAND attraverso l’entrypoint di vostra scelta.
- Aprite Decrypt9 (Questo può richiedere a volte più tentativi), quindi andate su “Miscellaneous… (EmuNAND)”, infine andate sull’impostazione “Health & Safety Dump” per effettuare il dump dell’app di sistema “Informazioni per la salute e la sicurezza” nel file
hs.app
(potete usare Su e Giù / Sinistra e Destra per cambiare il nome) - Premete Select per estrarre la vostra scheda SD, quindi mettetela nel vostro computer
- Estraete Universal Inject Generator, quindi copiate sia il file
hs.app
dalla vostra scheda SD che il fileFBI.cia
dall’archivio zip nella cartellainput
- Fate doppio click sul file
go.bat
(oppure eseguite il comandogo.sh
via Terminale su GNU/Linux / Mac) - Copiate il file
FBI_inject_with_banner.app
nella root della vostra scheda SD e reinserite la vostra scheda SD nel vostro 3DS - Premete B in Decrypt9, quindi andate su “Miscellaneous… (EmuNAND)” e selezionate l’opzione “Health & Safety Inject”
- Premete Giù una volta per selezionare
FBI_inject_with_banner.app
, quindi premete A per confermare l’iniezione - Andate nel menu principale, quindi premete Start per riavviare
- Andate nell’Homebrew Launcher sulla SysNAND attraverso l’entrypoint di vostra scelta
- Aprite OTPHelper (può richiedere diversi tentativi)
- Andate in “NAND Backup & Restore”
- Effettuate il backup dell’EmuNAND e chiamate il file
emuNAND_original.bin
potete usare Su e Giù / Sinistra e Destra per cambiare il nome) - Effettuate il backup della SysNAND e chiamate il file
sysNAND_original.bin
- Premete Select sul menu principale per estrarre la vostra scheda SD
- Mettete la vostra scheda SD nel computer, quindi copiate i file
sysNAND_original.bin
,emuNAND_original.bin
,sysNAND_original.bin.sha
eemuNAND_original.bin.sha
in una cartella sicura sul vostro computer, vi serviranno più avanti (I vostri backup dovrebbero combaciare con una delle dimensioni mostrate in questa pagina; se così non fosse, dovrete cancellarli e rifarli!) - Cancellate il file
emuNAND_original.bin
dalla vostra scheda SD - Se avete una scheda SD piccola ed avete bisogno di spazio, cancellate anche il file
sysNAND_original.bin
dalla vostra scheda SD - Reinserite la vostra scheda SD nel vostro 3DS, premete Start proprio allo stesso momento del riavvio, quindi avviate il vostro 3DS alla RedNAND usando un CFW qualsiasi (se avete seguito la Parte 3 di questa guida potete fare ciò avviando Luma3DS dall’Homebrew Launcher
- Avviate l’app “Informazioni per la salute e la sicurezza” (che adesso è FBI) sulla RedNAND
- Navigate fino a trovare la vostra scheda SD, quindi selezionate il file
TinyFormat.cia
e premete A per installarlo - Premete Home per uscire da FBI, quindi avviate Tinyformat usando l’icona presente nel menu home
- Premete Y per formattare la RedNAND
- Riavviate nella RedNAND e completate il passaggio iniziale senza entrare nel vostro Nintendo Network ID
- Ripetete i passaggi dal 28 al 32, questo non è opzionale (in altre parole, dovete utilizzare TinyFormat per formattare due volte la vostra RedNAND – se non lo fate, il vostro dispositivo potrebbe brickarsi durante il downgrade)
- Rimuovete ogni modifica fatta al TWL_FIRM al dispositivo o PlaiSysUpdater vi restituirà un errore (se non avete idea di cosa significhi questo, non preoccupatevene; molti utenti non hanno bisogno di seguire questo passaggio)
- Per fare ciò, usate 3DNUS per scaricare il file stock TWL_FIRM in formato CIA, quindi installatelo
- New 3DS TWL_FIRM Title ID:
0004013820000102
- Old 3DS / 2DS TWL_FIRM Title ID:
0004013800000102
- Avviate l’app “Informazioni per la salute e la sicurezza” (che adesso è FBI)
- Navigate sulla scheda SD, selezionate il file PlaiSysUpdater e premete A per installarlo
Sezione II – Downgrade
- Riavviate alla vostra SysNAND, quindi andate nell’Homebrew Launcher utilizzando l’entrypoint di vostra scelta
- Aprite OTPHelper, quindi andate in “NAND Backup and Restore”, e selezionate l’opzione “EmuNAND Backup”
- Effettuate il backup della RedNAND chiamando il file
emuNAND_formatted.bin
- Premete Select nel menu principale per estrarre la vostra scheda SD
- Mettete la vostra scheda SD nel computer, quindi copiate i file
emuNAND_formatted.bin
eemuNAND_formatted.bin.sha
in una cartella sicura nel computer - Cancellate ogni cartella
updates
preesistente dovesse esserci nella root della vostra scheda SD che potrebbe essere rimasta da qualsiasi aggiornamento o downgrade precedente - Copiate la cartella
updates
nell’archivio zip del firmware 2.1.0 nella root della vostra scheda SD - Reinserite la vostra scheda SD nel vostro 3DS, premete Start proprio al momento del riavvio, quindi avviate il vostro 3DS alla RedNAND usando qualsiasi CFW
- Aprite PlaiSysUpdater sulla RedNAND
- Premete X per effettuare il downgrade della RedNAND alla versione 2.1.0
- Se vi si dovesse presentare un errore durante il downgrade relativo a “NFIRM”, assicuratevi di aver letto le informazioni proprio sopra la “Panoramica dei passaggi” e di aver seguito tutte le istruzioni rilevanti
- Se incontrate un errore in qualsiasi punto durante il downgrade, ripristinate il backup della vostra RedNAND dal file
emuNAND_formatted.bin
usando OTPHelper attraverso il menu Homebrew sulla SysNAND. Dopodichè potrete riprovare il downgrade sulla RedNAND, ripristinando il backup ogni volta che fallisce, finchè non va a buon fine. Questo processo di downgrade può richiedere molti molti tentativi in alcuni casi, semplicemente riprovate finchè non funziona - La RedNAND sarà brickata dopo il downgrade a questo punto su New3DS (non su Old3DS), ma non sarete più in grado di entrarci dal momento che nessuno CFW attuale può avviare una RedNAND alla versione 2.1.0 (una schermata nera quando cercate di avviare la RedNAND è perfettamente normale)
- Riavviate alla SysNAND, quindi entrate nell’Homebrew Launcher dall’entrypoint di vostra scelta
- Aprite OTPHelper
- Selezionate “One Click Setup” e date conferma (non avrete bisogno di effettuare un backup extra se ve lo si richiede, ma assicuratevi di aver copiato il backup che avete fatto precedentemente sul vostro computer dal momento che vi servirà dopo). Questo può richiedere un po’ di tempo
(Se questo passaggio fallisce o vi dà un errore NON continuate o potreste imbattervi in un BRICK; dovreste seguire questa guida per la risoluzione dei problemi) - Incrociate le dita
- Riavviate
- Se vi troverete davanti ad una schermata nera, avviate la console rimuovendo la scheda SD e reinseritela dopo che vedere che il menu home è stato caricato. Se fallisce, seguite questa guida per la risoluzione dei problemi
(Su 2DS alla versione 2.1.0, vedere lo schermo schiacciato è normale)
Ci sono state molte segnalazioni di brick causati lasciando New3DS alla versione 2.1.0 in modalità di riposo per lunghi periodi di tempo. A causa di ciò, dovreste evitare di lasciare il dispositivo in modalità di riposo e completare la Parte 5 della guida senza ritardi (questo si riferisce rigorosamente ai dispositivi lasciati in modalità di riposo per lunghi periodi di tempo, non a dispositivi che vengono utilizzati).
[fa class=”fa fa-refresh fa-spin fa-5x fa-fw”]
Aggiornamento
Questa guida fa riferimento ad un metodo per la modifica del 3DS ormai obsoleto.
Se desideri leggere una guida aggiornata, più semplice e compatibile anche con gli aggiornamenti più recenti del Nintendo 3DS, clicca qui!
Parte 5 (arm9loaderhax)
Non potete usare l’OTP di un’altra console o brickerete, garantito al 100%.
Il passaggio finale di questa guida è quello di installare arm9loaderhax e di impostare Luma3DS per far sì che si avvii dopo pochi millisecondi dall’accensione della console. Faremo questo per mezzo di SafeA9LHInstaller di AuroraWright.
Questo installerà il Fork di AuroraWright di arm9loaderhax.
Questa guida usa la modalità “Updated SysNAND”, nella quale copiamo la nostra RedNAND sulla SysNAND (per conservare giochi e quant’altro) ed installare arm9loaderhax per avere una modifica permanente alla SysNAND con la quale la RedNAND non è richiesta affatto.
Imposteremo anche il 3DS per avere la possibilità di avviare i payload da arm9loaderhax, il che ci consentirà di sbrickare la nostra SysNAND da situazioni che normalmente ci farebbero ottenere dei brick in fase di ripristino da un backup.
Panoramica dei passaggi
In questa sezione, effettueremo il processo per il quale abbiamo seguito il resto della guida: installare arm9loaderhax.
Questo è quasi il miglior tipo possibile di exploit perchè è installabile in maniera permanente e definitiva nelle partizioni firm della NAND, e si avvia prima che gran parte del Sistema Operativo venga caricato all’accensione della console, il che consente alla modifica non solo di funzionare su tutte le versioni una volta installata, ma anche di proteggersi da sola e di ripristinare il sistema in molte situazioni che, normalmente, causerebbero un brick permanente su 3DS nei quali non è installato a9lhax come ad esempio un menu home non funzionante o l’installazione di titoli dannosi.
Il file arm9loaderhax.bin
è ciò che viene avviato da arm9loaderhax stesso dopo che la modifica finisce di caricarsi dalla NAND, e può in realtà essere qualsiasi payload arm9 valido. Questo file può essere rimpiazzato in qualsiasi momento, anche se Luma3DS consente l’avvio di altri payload arm9 tenendo premuti dei pulsanti specifici all’accensione della console.
In questo caso, usiamo Luma3DS di AuroraWright per avviare direttamente una SysNAND patchata, il che ci consente di bypassare completamente la necessità di qualsivoglia tipo di RedNAND, semplificando enormemente l’uso di un 3DS hackato e consentendoci di risparmiare spazio sulla scheda SD.
Una volta che arm9loaderhax è installato e Luma3DS è impostato con le opzioni corrette, effettueremo il backup della nostra scheda SD e la formatteremo usando EmuNAND9 per rimuovere la RedNAND, ora obsoleta, e riottenere lo spazio sulla scheda SD che la RedNAND usava in precedenza.
Durante questo processo, imposteremo anche programmi come FBI (installa file in formato CIA come giochi ed applicazioni), Luma3DS Updater (aggiorna l’installazione del nostro CFW molto semplicemente), Uncart (converte giochi dalle cartucce fisiche in formato CIA digitale), Hourglass9 (ci consente di ripristinare le NAND e cose del genere prima dell’avvio per ripristinare brick e fare molte altre funzioni varie), ed EmuNAND9 (gestisce le installazioni della RedNAND in aggiunta a molte altre funzioni varie).
I payload di arm9loaderhax in versione screeninit accendolo lo schermo della console prima di passare il consollo al file amr9loaderhax.bin (assicurandosi che funzioni con tutti i file arm9loaderhax.bin), mentre la versione noscreeninit dei payload di arm9loaderhax non lo fanno (consentendo ad arm9loaderhax.bin di controllare cose come la luminosità durante l’avvio). Potete scegliere di usarne una qualsiasi (questa guida una volta contemplava solo le versioni screeninit).
NON usare l’originale payload_input.zip
or data_input.zip
con SafeA9HLInstaller v2 o vi imbatterete in un BRICK!
Occorrente
- data_input_v2.zip (mirror)
- aeskeydb.bin (mirror)
- L’ultima versione di arm9loaderhax
- L’ultima versione di SafeA9LHInstaller
- L’ultima versione di hblauncher_loader
- L’ultima versione di Luma3DS
- L’ultima versione di Hourglass9
- L’ultima versione di EmuNAND9
- L’ultima versione di Uncart for arm9loaderhax
- L’ultima versione di Luma3DS Updater
Istruzioni
Sezione I – Lavoro Preparatorio
- Copiate i file
emergency_SecureInfo_A
,emergency_movable.sed
,emergency_title.db
,emergency_ticket.db
,NCSD_header_[o/n]3ds.bin
, efirm0firm1.xorpad
dalla root della vostra scheda SD in una posizione sicura nel vostro computer e ricopiateli in posizioni multiple (come su qualche servizio di host online); questi file non rimpiazzano i backup della NAND, ma nell’eventualità di un backup smarrito vi potrebbero salvare da una perdita totale dei dati (dopo che ulteriori ricerche e sviluppi saranno stati effettuati) - Cancellate i file
emergency_SecureInfo_A
,emergency_movable.sed
,emergency_title.db
,emergency_ticket.db
,NCSD_header_[o/n]3ds.bin
, efirm0firm1.xorpad
dalla root della vostra scheda SD - Cancellate la cartella EmuNAND9 dalla root della vostra scheda SD nel caso dovesse essercene una
- Copiate la cartella
a9lh
dadata_input_v2.zip
nella root della vostra scheda SD - Copiate
payload_stage1.bin
epayload_stage2.bin
dall’archivio zip arm9loaderhax nella cartellaa9lh
nella vostra scheda SD - Copiate i file
arm11.bin
earm9.bin
dall’archivio zip SafeA9LHInstaller nella root della vostra scheda SD - Copiate il file
hblauncher_loader.cia
dall’archivio zip hblauncher_loader nella root della vostra scheda SD - Copiate il file
lumaupdate.cia
dall’archivio zip Luma3DS Updater nella root della vostra scheda SD - Copiate il file
arm9loaderhax.bin
e la cartellaluma
dall’archivio zip Luma3DS nella root della vostra scheda SD - Copiate il file
Hourglass9.bin
dall’archivio zip Hourglass9 nella cartella/luma/payloads/
nella vostra scheda SD - Nella cartella
/luma/payloads/
, rinominate il fileHourglass9.bin
instart_Hg9.bin
- Copiate il file
EmuNAND9.bin
dall’archivio zip EmuNAND9 nella cartella/luma/payloads/
nella vostra scheda SD - Nella cartella
/luma/payloads/
, rinominate il fileEmuNAND9.bin
iny_EmuN9.bin
- Copiate il file
uncart_arm9loaderhax.bin
dall’archivio zip Uncart nella cartella/luma/payloads/
nella vostra scheda SD - Nella cartella
/luma/payloads/
, rinominateuncart_arm9loaderhax.bin
inx_Uncart.bin
- Copiate il file
aeskeydb.bin
nella root della vostra scheda SD - Copiate i file
emuNAND_original.bin
eemuNAND_original.bin.sha
dalla Sezione 1 della Parte 4 di questa guida nella root della vostra scheda SD
Sezione II – Installazione di arm9loaderhax
- Reinserite la vostra scheda SD nel vostro 3DS alla versione 2.1.0
- Andate in
http://dukesrg.github.io/2xrsa.html?arm11.bin
dal browser del vostro 3DS- Se vi imbattete in un errore, seguite questa guida per la risoluzione dei problemi
- Selezionate Full Install
- L’installer installerà adesso arm9loaderhax sul vostro dispositivo (molto rapidamente)
- Dopo aver seguito questo passaggio, ottenere una schermata nera sarà normale (Luma3DS non può avviare una NAND alla versione 2.1.0)
- Copiate il file
OTP.bin
specifico della vostra console dalla cartella/a9lh/
nella vostra scheda SD in un posto sicuro nel vostro computer e fatene una copia di sicurezza in posizioni diverse (come in qualche servizio di host online)
Sezione III – Configurazione di Luma3DS
- Tenete premuto Select all’avvio della vostra console per entrare nel menu di Luma3DS
- Se ottenete una schermata nera, seguite questa guida per la risoluzione dei problemi.
- Se vi si avvia SafeA9LHInstaller, seguite questa guida per la risoluzione dei problemi.
- Usate il pulsante A ed il D-Pad per selezionare le seguenti opzioni:
- “Autoboot SysNAND”
- “SysNAND is updated”
- “Force A9LH detection”
- “Show current NAND in System Settings”
- “Show GBA boot screen in patched AGB_FIRM”
- Se state usando un New3DS, dovrete abilitare anche la seguente opzione:
- Mettete la spunta su “New 3DS CPU” to “Clock+L2(x)” per migliorare le prestazioni dei giochi
- Premete Start per salvare e riavviare
- Dopo aver seguito questi passaggi, ottenere una schermata nera sarà normale (Luma3DS non può avviare una NAND alla versione 2.1.0)
Sezione IV – Copiare i dati della RedNAND nella SysNAND
- Aprite Hourglass9 da arm9loaderhax tenendo premuto Start all’accensione della console
- Andate in”SysNAND Backup/Restore…”
- Selezionate “SysNAND Restore”
- Confermate e ripristinare dal file
emuNAND_original.bin
- Il vostro dispositivo adesso dovrebbe essere nuovamente in grado di avviarsi normalmente.
Sezione V – Rimozione della RedNAND dalla scheda SD
- Premete Select nel menu principale per estrarre la vostra scheda SD
- Cancellate i file
emuNAND_original.bin
eemuNAND_original.bin.sha
dalla root della vostra scheda SD - Fate una copia di backup di tutti i file contenuti nella scheda SD nel vostro computer, tutti i file verranno cancellati nel prossimo passaggio
(se avete seguito la Parte 3 di questa guida, potete cancellare il backup della scheda SD di quel passaggio – questa copia di backup la rimpiazzerà in tutto e per tutto) - Reinserite la vostra scheda SD nel vostro 3DS
- Tenete premuto Y all’accensione per avviare EmuNAND9
- Andate in “SD Format Options”, quindi in “Format SD…”
- Selezionate l’opzione “Format SD (No EmuNAND)”
- Ignorate il messaggio relativo a
starter.bin
e continuate - Premete Select nel menu principale per estrarre la vostra scheda SD
- Mettete la vostra scheda SD nel computer, quindi ricopiate tutti i file che avevate conservato nel passaggio 3
Sezione VI – Finalizzazione del setup
- Reinserite la vostra scheda SD nel vostro 3DS
- Da EmuNAND Manager Options, fate una copia di backup della SysNAND chiamando il file
sysNAND.bin
- Premete Select nel menu principale per estrarre la vostra scheda SD, quindi mettetela nel computer
- rinominate i file
sysNAND.bin
insysNAND-A9LHAX.bin
esysNAND.bin.sha
insysNAND-A9LHAX.bin.sha
e copiate entrambi i file in una posizione sicura nel vostro computer; questa è una copia di sicurezza della SysNAND contenente arm9loaderhax (Il vostro backup dovrebbero combaciare con una delle dimensioni mostrate in questa pagina; se così non fosse, dovrete cancellarlo e rifarlo!) - Cancellate i file
sysNAND-A9LHAX.bin
esysNAND-A9LHAX.bin.sha
dalla vostra scheda SD - Reinserite la vostra scheda SD nel vostro 3DS, quindi premete Start per riavviare
- Aggiornate il CFW nella SysNAND all’ultima versione usando “Impostazioni della console” (se non fosse già all’ultima versione)
- Aprite “Informazioni per la salute e la sicurezza” (che adesso è FBI)
- Selezionate “SD”
- Navigate al file
hblauncher_loader.cia
e premete A per installarlo - Navigate al file
lumaupdate.cia
e premete A per installarlo - Uscite con il pulsante home
- Avviate l’Homebrew Launcher dall’icona del menu home almeno una volta per assicurarvi che il payload sia funzionante
- Riavviate!
Se tutto è andato secondo i piani, arm9loaderhax sarà installato nel vostro dispositivo, la vostra RedNAND sarà stata copiata nella SysNAND, non vi occorrerà più una RedNAND, avrete un CIA installer, e sarete in grado di avviare l’Homebrew Launcher da un’icona nel vostro menu home. Il vostro dispositivo si avvierà direttamente nel CFW della SysNAND.
Potete ora usare Luma3DS Updater per aggiornare Luma3DS all’ultima versione semplicemente aprendolo e premendo A (Questo non equivale ad effettuare un Aggiornamento di Sistema; semplicemente scaricherà ed estrarrà i file di Luma3DS più recenti).
Non sarete più in grado di avviare la console senza che la scheda SD sia inserita, questo è normale.
Avvierete la console alla SysNAND con il Custom Firmware di default.
Potete tenere premuto Select all’accensione per avviare il menu di configurazione di Luma3DS.
Potete tenere premuto Start all’accensione per avviare EmuNAND9, uno strumento utile per gestire RedNAND e scheda SD.
Potete tenere premuto X all’accensione per avviare Uncart, uno strumento per convertire i giochi nelle cartucce fisiche in un file installabile.
Potete aggiornare l’installazione di arm9loaderhax in futuro seguendo le istruzioni contenute nella guida su come aggiornare arm9loaderhax.
Per usare il CFW NTR, procuratevi il file ntr.bin
dall’archivio zip appropriato in questa pagina e copiatelo nella root della vostra scheda SD, quindi installate il file BootNTR.cia
da questa pagina.
Potete rimuovere qualsiasi file e cartella extra dalla root della vostra scheda SD che non sia contenuta in questa immagine (a patto che abbiate iniziato a seguire la guida con un sistema appena formattato ed una scheda SD vuota)
Guida redatta interamente da Plailect, traduzione di Tech Scene
Vietata ogni copia anche parziale senza l’autorizzazione dell’autore