C’è qualche difficoltà, tuttavia, quando si fanno ricerche su internet riguardo Citra, nel capire che progressi ha fatto lo sviluppo di tale emulatore nei mesi scorsi, in seguito all’annuncio del progetto stesso. Ci sono stati progressi? Il progetto è in fase di stallo? Cerchiamo di fare chiarezza.
Innanzi tutto, è necessario fare alcune premesse. Per prima cosa, il progetto Citra è gestito da appassionati che portano avanti lo sviluppo del software nel tempo libero, senza alcun compenso per il proprio lavoro. Questo, tuttavia, è quasi superfluo. La cosa veramente importante è che il progetto, allo stato attuale delle cose, vanta una cooperazione di 50 sviluppatori che, chi più chi meno, collaborano a migliorare il software. Naturalmente, con un numero così elevato di collaboratori, gestire la parte mediatica del progetto richiederebbe uno sforzo non indifferente (prerogativa comunque a molti progetti open source), per questo motivo si è reso necessario un chiarimento: Citra NON ha ancora alcuna versione stabile.
Il progetto, tuttavia, è ancora in pieno sviluppo, con contributi quasi giornalieri di sviluppatori diversi. Come fare dunque per restare al passo? E’ molto semplice!
Dal momento che non è ancora disponibile una versione stabile del progetto, è sufficiente procurarsi l’ultima versione non ancora rilasciata ufficialmente, definita “nightly”, in quanto aggiornata regolarmente quasi ogni giorno. Procurarsi l’ultima nightly è semplice: basterà cliccare qui per scaricare la versione per Windows, qui per la versione per Mac OS X e qui per la versione per GNU/Linux. Cliccando sui link sarete rimandati al download diretto dell’ultima versione disponibile dell’emulatore 3DS, Citra (con tutti i pro ed i contro che ciò comporta: a volte, alcune versioni possono essere più stabili di altre, e tutte bene o male contengono ancora parecchi bug, dal momento che non si tratta di un rilascio stabile). Le nightly possono essere considerate versioni alpha del software, chi ha un po’ di dimestichezza con la terminologia usata dagli sviluppatori sa cosa ciò indichi. Una versione alpha è una versione (naturalmente precedente alla beta) contenente diversi bug ma che è comunque possibile installare per testare il software o per scovare e correggere alcuni problemi (nel caso siate collaboratori del progetto). Per cui, scaricando le versioni nightly sappiamo che andremo incontro ad un software potenzialmente instabile, anche se, ad onor del vero, Citra è piuttosto stabile allo stato attuale, e migliore considerevolmente nightly dopo nightly.
Non si sa se e quando il team di sviluppo farà altre dichiarazioni pubbliche riguardo lo stato dello sviluppo di Citra, ma per il momento è possibile iniziare ad utilizzare l’emulatore 3DS scaricando una nightly, il software matura a vista d’occhio, e testarlo o installarlo anche solo per curiosità non può arrecare danni.