GeForce experience viene incontro proprio a questi giocatori, che il più delle volte non riescono ad impostare correttamente i proprio giochi affinchè possano girare in maniera fluida sulla macchina su cui vengono installati. Da questo punto di vista, si è stimato che quasi l’80% dei videogiocatori su PC non imposta affatto il proprio gioco, lasciando le impostazioni di base.
Quasi tutti i giochi, quindi, offriranno un’esperienza di gioco “out of the box” assai insoddisfacente. Questo è sbagliato per due ragioni: per i giocatori, che non potranno godere appieno del titolo acquistato, ed in egual misura anche per gli sviluppatori dello stesso, che non potranno fare in modo che il proprio prodotto venga giocato per come concepito.
GeForce Experience, o GFE, si ripromette di rivoluzionare tutto ciò, svolgendo il lavoro in questione insieme ad una serie di ottimizzazioni importanti, come l’update automatico dei driver della scheda grafica, spesso in stato di obsolescenza sulle macchine più datate, trasformando quindi i PC in vere e proprie console (tutti i giochi gireranno ad un target mirato di 40 FPS con la massima resa grafica possibile). GFE viene installato in bundle con tutti i driver più recenti delle schede nVidia. L’ultima versione porta con sè le seguenti migliorie, quasi tutte incentrate su Shield, la nuova nata di casa nVidia:
Vantaggi principali della release 1.6.1 di GeForce Experience
• Permette lo streaming su SHIELD da sistemi con CPU inferiori alle specifiche consigliate.
• Risolve l’assenza di audio durante lo streaming su SHIELD.
• Risolve un problema che causa il blocco di The Witcher 2.
• Risolve un problema con i gamepad quando si usa Steam Big Picture.
• Risolve un problema con i gamepad su certi sistemi con Windows 8.
• Risolve l’assenza dell’icona della barra delle applicazioni dopo l’installazione del driver.