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Tutti conoscono, ormai, il noto programma per la condivisione di file online, eMule. lo sviluppo di eMule ha continuato a progredire nonostante l’ultima versione stabile risalga ad oltre 3 anni fa.

Il sito ufficiale è stato popolato, negli ultimi tempi, da gente che richiedeva a gran voce una transizione graduale verso il vero open source. Il programma si proclama tale, ma a conti fatti lo sviluppo è sempre stato favorito in modo tale che solo una piccola parte di sviluppatori potessero contribuirvi.

In controtendenza con l’opinione degli sviluppatori (almeno l’opinione avuta fino a qualche tempo fa), dunque, sono stati spostati su SourceForge sorgenti e binari della versione di sviluppo: questo dovrebbe dare una spinta in avanti allo sviluppo del progetto, in fase di stallo da anni ormai. Questo ha contribuito, in parte, al declino della rete ed2k in favore della più veloce e meno garantista del “fair play” rete torrent: la tendenza di chi adopera questo protocollo è infatti quella di scaricare il file scelto, senza poi assicurarsi che la diffusione dello stesso continui. Da questo punto di vista, eMule si è sempre distinto per la varietà di file disponibili e per le fonti degli stessi (in parte dovute, paradossalmente, proprio all’obsoleto protocollo adoperato).

Qui è possibile visionare i codici sorgenti del progetto, mentre qui è possibile scaricare gratuitamente i binari della versione in fase di sviluppo, anche se lo staff di Tech Scene ne sconsiglia l’uso in ambienti stabili. Sarebbe meglio usare delle unità di test apposita, in quanto molto probabilmente saranno presenti bug di stabilità e sicurezza.

Tech Scene è contro la pirateria ed a favore dello scambio etico di file ed informazioni attraverso al rete.