Seleziona una pagina

La parola del 2013 è “webradio”. Già, una radio, ma che sfrutta le potenzialità del web 2.0, lo streaming di contenuti e la condivisione.

Se si pensa allo streaming di audio ai giorni nostri, non si può non pensare a Spotify, colosso ormai mondiale dell’industria della musica on demand. In Italia ha preso piede da qualche mese e la sua libreria musicale cresce esponenzialmente ogni giorno che passa.

Dove c’è la possibilità di ottenere introiti però, si sa, Google è sempre dietro l’angolo. Ed è proprio per questo che, dopo una gavetta statunitense durata circa 3 mesi, sbarca oggi in Italia Google Play Music Unlimited, promozione “premium” del servizio di cloud storage musicale Google Play Musica, lanciato in beta quasi 2 anni fa e che consente il caricamento gratuito di 20000 brani musicali per poi permetterne l’ascolto su qualsiasi dispositivo connesso alla rete e che supporti la tecnologia flash.

Dopo un periodo di prova di 30 giorni, sarà possibile accedere ad una libreria pressochè sterminata di brani musicali, scaduti i quali sarà necessario sottoscrivere un abbonamento al costo di 7.99€ mensili (se stipulato entro metà settembre). La libreria sarà fruibile tramite web browser o tramite apposita app per dispositivi mobile.