Grossi problemi per il nuovo gestionale EA, SimCity, a causa di un DRM che già in precedenza aveva portato grossi problemi a Blizzard e al suo Diablo 3: l’obbligatorietà di essere sempre connessi Online per giocare.
Il problema sorge quando i server di Origin interrompono il collegamento, buttando automaticamente l’utente fuori dalla partita, rendendo di fatto il gioco impossibile anche agli acquirenti “legali” dello stesso.
Su internet il malumore dell’utenza è forte, come dimostra il Metacritic degli utenti: un laconico 1,5, dovuto non alla qualità del titolo stesso, ma proprio al fastidioso DRM che non permette di giocare. Sono addirittura nate petizioni online per chiedere a EA la rimozione del DRM Online, e le sottoscrizioni sono fioccate
Amazon.com per correre ai ripari ha tolto il gioco dal proprio catalogo, ed EA ha provato a migliorare la situazione aggiungendo dei server ed eliminando alcune funzioni ritenute troppo pesanti per i server, precisamente la possibilità di accelerare lo scorrere del tempo e le funzionalità social.
Ma questo non è servito, anzi il risultato è stato tragicomico: gli utenti che sono riusciti ad accedere ai server si sono ritrovati un gioco molto diverso da quello che avevano acquistato.
Lucy Bradshaw, General Manager di Maxis, ha dichiarato che stanno lavorando per risolvere il problema il più velocemente possibile, e che sono vicino a una soluzione definitiva.
In più, il 18 marzo arriverà a tutti gli utenti che hanno registrato la propria copia di SimCity su Origin una mail con la quale potranno scaricare un qualsiasi gioco del catalogo EA.
Non resta che attendere per capire come si evolverà questa pessima, per ora, situazione.