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Yves Guillemot, presidente e amministratore delegato di Ubisoft, casa sviluppatrice e distributrice di videogiochi tra le più influenti nel panorama videoludico dell’ultimo ventennio, ha svelato le sue intenzioni riguardo il fortunato franchise di Assassin’s Creed nel corso della presentazione dei dati trimestrali agli investitori dell’azienda.

Dopo la chiusura della trilogia che vedeva protagonista l’assassino Desmond Miles vestire i panni dei suoi predecessori Altaïr Ibn-La’Ahad, Ezio Auditore e Connor Kenway, compare all’orizzonte un nuovo capitolo dedicato alla lotta secolare tra la setta degli assassini e l’ordine dei templari. Grosse novità per il nuovo titolo, che uscirà entro marzo 2014, data di conclusione dell’anno fiscale: il setting spaziale e storico sarà differente dai precedenti e le vicende ruoteranno attorno ad un nuovo protagonista. Gli ultimi rumors vorrebbero una storia ambientata nell’epoca d’oro dei pirati: non a caso, si ipotizza che il titolo possa essere Assassin’s Creed: Black Flag, un chiaro riferimento alla bandiera nera che nell’immaginario collettivo è associata agli antichi “cacciatori di dobloni”; tali speculazioni trovano terreno fertile nelle battaglie navali e nei riferimenti culturali inseriti negli ultimi due titoli prodotti, Assassin’s Creed: Liberation e Assassin’s Creed III.

Ciò che ci aspettiamo è che sia un altro importante salto in avanti per il franchise. È il vantaggio di avere diversi team al lavoro su diversi capitoli del prodotto, di cui ciascuno impiega diversi anni per produrre la propria versione di un Assassin’s Creed.

L’impiego di un team così ampio da l’idea di quanto Ubisoft abbia preso seriamente il progetto, forte degli ottimi dati di vendita fruttati dal terzo capitolo (12 milioni di copie). Non saremmo sorpresi di vedere il frutto di queste fatiche sugli scaffali già questo autunno, vista anche la tendenza dei precedenti giochi ad essere rilasciati intorno a novembre, periodo scottante per il mercato videoludico.

Finora il titolo è stato confermato solo per PC: segno che possa comparire sulle console di nuova generazione? Non rimane che aspettare la conferenza E3 di giugno, nella quale Guillemot ha promesso che fornirà maggiori dettagli.