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Alcuni giorni fa Kotaku, noto blog dedicato al mondo del gaming, ha annunciato di aver messo le mani su un archivio di oltre 90 file .pdf contenenti informazioni approfondite sui kit di sviluppo di Orbis (nome in codice della futura console Sony) che l’azienda giapponese sta distribuendo agli sviluppatori. La documentazione, che sembra essere ufficiale, è stata fornita da SuperDaE, lo stesso che ha diffuso su Twitter le immagini della periferica motion della futura console Microsoft (link al precedente articolo). Diamo una prima occhiata alle specifiche hardware:

  • Memoria di sistema RAM: 8 GB
  • Memoria video VRAM: 2.2 GB
  • CPU: 4x Dual-Core AMD64 “Bulldozer” (8x cores)
  • GPU: AMD R10xx
  • Ingressi: 4 porte USB 3.0, 2 porte Ethernet
  • Drive: Blu-Ray
  • HDD: 160 GB
  • Output: HDMI & Optical, 2.0, canali audio 5.1 e 7.1

Tali caratteristiche si riferiscono a DVKT-KS000K, il modello attuale del kit, pertanto potrebbero mutare (almeno in parte) nella versione finale e commercializzata della console, per la quale bisognerà aspettare ancora diversi mesi. Non è una caso la presenza di due porte ethernet (una delle quali è probabilmente riservata ad operazioni di testing) e di un HDD non molto capiente, trattandosi di una console provvisoria prodotta a scopo meramente sviluppativo. Curiosa la presenza di una presa jack sul frontalino della console, la cui permanenza in fase finale non è al momento nota.

Dettagli anche sul controller, le cui indiscrezioni girano in rete già da tempo (link al precedente articolo). Gli sviluppatori stanno lavorando con i classici Sixaxis e DualShock, che avranno quindi pieno supporto, ma è in cantiere un nuovo controller il cui kit di sviluppo ricade attualmente sotto il nome di Orbis Development Tool: oltre a mantenere i quattro pulsanti, i due stick analogici e i tasti dorsali, sarà implementato un touchpad capacitivo sul retro del controller (sul modello di PS Vita) con capacità multi-touch a doppio-tocco e che può essere “cliccato” come fosse un pulsante aggiuntivo. Si parla anche di un pulsante Share, il cui scopo è ipotizzabile essere la condivisione su social network delle attività svolte dal giocatore. Integrate anche migliorie della funzionalità motion, la vibrazione ed un led RGB all’interno; nessuna conferma invece per i sensori biometrici.

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Un’altra interessante innovazione coinvolge il sistema di gestione ed utilizzo degli account, che nelle console di questa generazione permette l’accesso ad un solo utente per volta. PlayStation 4 prevederà un sistema multi-account, che permetterà a più utenti di collegarsi contemporaneamente sulla stessa console: ogni controller sarà infatti sincronizzato con un account scelto al momento dell’accensione, senza rimanere quindi legato permanentemente ad esso. Uno dei risvolti di questa feature sarà la possibilità condivisa da tutti gli account coinvolti in una sessione di gioco di acquisire i trofei (ad esempio sconfiggendo un boss). Comunque, non è ancora noto se la funzionalità multi-account goda del supporto a PlayStation Network per le partite online.

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