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Qualcuno potrebbe pensare che, dopo il flop di PS Vita e di PS Move (che, ad oggi, ha venduto circa il 25% di quanto stimato inizialmente), Sony abbia imparato che il mercato mobile non è fatto di sola potenza e che copiare la concorrenza non sempre paga.

Qualcuno, in effetti, sbaglierebbe, perchè a quanto pare Sony potrebbe riprovare a penetrare nel mercato mobile in un imminente futuro e, per di più, copiando ancora una volta la concorrenza.

E’ infatti di qualche ora fa la notizia che la compagnia nipponica ha registrato, il 6 agosto 2015 (quindi dopo i primi rumors che indicavano una console ibrida in arrivo da parte di Nintendo), alcuni brevetti riguardanti una console portatile dalle sembianze tanto strane quanto familiari. Una sorta di tablet con delle periferiche di controllo simili a dei joy-con che sembrano essere scollegabili dall’unità principale.

L’illustrazione, come possiamo vedere di seguito, non sembra affermare esplicitamente la natura ibrida della console, tuttavia l’aspetto insolito rema esattamente dalla parte di un ibrido in tutto e per tutto simile a Nintendo Switch.

E’ bene ricordare a chi ci legge che, comunque sia, spesso e volentieri le compagnie registrano patenti anche senza avere la reale intenzione di fabbricare i dispositivi patentati, giusto per avere in futuro la possibilità di realizzare quanto registrato senza eventuali intoppi legali, nell’evenienza in cui qualche altra società volesse realizzare concetti simili. Si tratta di una sorta di tutela che, però, non conferma in alcun modo la volontà delle compagnie di andare fino in fondo, vendendo quindi ciò che hanno registrato.

In questo caso, tuttavia, la realizzazione di una nuova console portatile targata Sony non è assolutamente da escludere, anche se il problema principale che ha afflitto in passato PS Vita ed ha intaccato la fetta di mercato mobile della stessa compagnia è stata quanto mai l’assenza di software. PSP, al confronto, aveva una libreria di giochi di tutto rispetto, trend che non Vita non è riuscita a portare avanti.

Ecco di seguito le immagini delle patenti registrate da Sony, che sono state rese pubbliche soltanto il 16 Febbraio 2017.